Pubblicato da IL MATTINO di Napoli del 16.10.2020 nella rubrica IL GRAFFIO.
E’ circolata notizia che Antonio Bassolino, già sindaco di Napoli, Presidente della Regione Campania e fondatore del pensatoio “Sudd” abbia incontrato Goffredo Bettini, detto Richelieu, e gli abbia offerto 40 saggi per le prossime elezioni a Palazzo San Giacomo.
Pur rischiando l’“irriverenze” la storia dei quaranta saggi che penserebbero per Napoli e di Napoli ricorda, per la sola assonanza, una delle più famose novelle di “mille e una notte” che, insieme alle Novelle di Andersen, hanno rappresentato per molti la giovanile iniziazione alla lettura.
Quaranta saggi ma perché non 39 o 41 o comunque un altro numero. Poteva dire tre, numero detto perfetto, con riferimento non necessariamente alle persone della Trinità ma, laicamente, anche alle Grazie o culturalmente ai tre drammaturghi della Grecia classica, Euripide, Eschilo e Sofocle, ovvero al numero delle Cantiche della Commedia di Dante.
Si sarebbe potuto ricorrere al trecento come il numero degli Spartani che con Leonida si sacrificarono sbarrando il passo ai “barbari di Serse”, secondo i Greci; ovvero al centoventi o pure al centosessanta con riferimento al manipolo dell’esercito romano.
Il dodici che identifica il numero degli Apostoli delle sacre scritture sarebbe stato, forse, imbarazzante per il proponente che probabilmente non prendendolo in considerazione ha evitato anche l’immagine di una possibile crocifissione, ancorché politica.
Resta, però, l’inspiegabile scelta del numero quaranta. Probabilmente il numero è stato buttato lì, tanto per dire, tanto per dire un numero, ostentare la disponibilità, una opulenza organizzativa.
Si dice che i numeri possano avere poteri anche diversi da quello meramente rappresentativo e in molti disquisiscono addirittura circa un loro potere magico ed esoterico da qui, parlando di numeri, la discriminazione fra lapsus freudiano e semplice strafalcione linguistico non è sempre facilmente percettibile.
Resta il problema dei “reclutati” se ancorché si sentano a loro agio nel numero quaranta nonostante le pure ottime intenzioni.